(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia n. 29 del 22 luglio 2015) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 18 agosto 2005, n. 20 (Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia); Visto in particolare l'articolo 15 (Fondo per l'abbattimento delle rette) della citata legge regionale 20/2005, il quale tra l'altro: al comma 1 istituisce un fondo diretto all'abbattimento delle rette a carico delle famiglie per l'accesso ai servizi per la prima infanzia erogati da soggetti pubblici nonche' da soggetti del privato sociale e privati, accreditati; al comma 2 demanda a regolamento regionale la determinazione dei criteri e le modalita' di ripartizione del summenzionato fondo e gli elementi per l'individuazione delle modalita' di erogazione dei benefici a favore delle famiglie; al comma 2 bis dispone che, fino alla data di decorrenza dell'efficacia delle norme relative all'accreditamento previste dalla medesima legge regionale 20/2005, il fondo e' finalizzato all'accesso ai nidi d'infanzia e ad altri servizi integrativi e sperimentali per la prima infanzia gestiti da soggetti pubblici, del privato sociale e privati; Visto l'articolo 42 dello Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Visto l'articolo 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; Su conforme deliberazione di Giunta regionale n. 1325 del 3 luglio 2015; Decreta: 1. E' emanato il "Regolamento concernente i criteri e le modalita' di ripartizione del fondo per l'abbattimento delle rette a carico delle famiglie per la frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia e le modalita' di erogazione dei benefici di cui all'articolo 15 della legge regionale 18 agosto 2005, n. 20 (Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia)", nel testo allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante e sostanziale. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. Il presente decreto verra' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. SERRACCHIANI